lunedì, ottobre 26, 2009

...e siamo a 9!

9 volte campione del mondo! E stavolta non c'è più nessun ritardo, nessuna corona da riconquistare, nessun fantasma da sconfiggere.... c'è solo il nono titolo in undici anni, il quarto su Yamaha.... vinto contro due fenomeni, che forse hanno ancora qualcosa da imparare, ma pur sempre due fenomeni.
Applausi per Lorenzo... il pilota che in top class lo hafatto faticare di più, applausi per Stoner... quest'anno tirato fuori dalla corsa per il titolo dal suo fisico....e applausi per Vale che ha saputo essere ancora una volta più forte di tutti i suoi avversari.
E allora avanti così...con la pole di sabato anche il record di pole di Doohan è pareggiato... e probabilmente presto cadrà... con il mondiale di ieri si arriva sul podio, parimerito con Ubbiali e Hailwood, dietro solo a Nieto ed Agostini. Con il mondiale di ieri si pareggia pure il record di titoli vinti nella top class, 7...come Ago... Ma rimangono ancora tanti record da battere.... primo fra tutti quello di vittorie in carriera, tanti avversari da battere, tante curve da affrontare, tanti tifosi che vogliono sognare...

Son nove titoli.... e se per una volta la gallina vecchia non fa il brodo...ma continua a sfornare uova...
noi aspettiamo il decimo Vale!



9 è il quadrato di 3, 9 è il numero atomico del fluoro, 9 mesi la gestazione, 9 le muse e 9 è la sinfonia che contiene l'Inno alla gioia do Beethoven.... e 9 sono i titoli mondiali di Valentino Rossi..il più grande pilota di tutti i tempi!

domenica, ottobre 25, 2009

In His Memory

24-10-08....24-10-09

Già un anno... sei sempre con noi!

Ti voglio bene

mercoledì, ottobre 21, 2009

Pagelle stagione 2008-2009

Come ogni anno prima di chiudere ufficilamente la stagione arrivano le pagelle. Quest'anno non ho nessun collaboratore pronto ad aiutarmi a dare i voti e quindi potete prendervela con me. Premetto solo che i voti non tengono conto dell'impegno ad allenamento e cose simili, ma solo di ciò che si è visto in campo.
Andiamo come sempre in ordine crescente:

Duplo: SV
Una sola partita per risolvere l'emergenza infortuni, per quanto ben giocata non è abbastanza per dargli un voto.


Kohai: 5,5
Arriva da una pausa lunga anni e si vede... a livello tecnico non è certo al livello dei compagni ma una grinta e una voglia di imparare non da tutti lo spinge ad impegnarsi duramente negli allenamenti. Purtroppo però la fortuna non è dalla sua parte: un infortunio lo costringe a saltare ben 4 partite e al ritorno è indietro rispetto ai compagni anche dal punto di vista fisico. Kohai recupera e inizia ad entrare in campo nei pochi minuti che gli lasciano Apo e Giangia. Da metà anno però con lo spostamento di Giangia nel ruolo di play guadagna qualche minuto in più e inizia a mostrare i frutti di tanto impegno in allenamento fino ad arrivare a metterne 5 nella rimonta contro il 5pari Manager. Gli obiettivi per la prossima stagione sono molteplici: continuare a migliorare sia dal punto di vista tecnico che tattico (molti gli errori da questo punto di vista l'anno passato) e soprattutto imparare a fidarsi dei suoi mezzi e a soffrire di meno la pressione in campo.


Mat: 6-
Anche lui arriva da una lunga pausa e anche in questo caso si vede. Rispetto a Kohai però si vede anche che Mat ha giocato di più, la ruggine da togliere c'è...ma è molta di meno e Mat si sbatte, fatica e cerca di ritrovare il suo ritmo. In campo è poco costante in attacco, più lineare invece in difesa e a rimbalzo... alterna ottime partite a prestazioni sottotono...ma pian piano i miglioramenti si vedono. Rimane costante invece la difficoltà nello sviluppare un'intesa (in campo) con Lindt, cosa che spesso non lo aiuta a trovare il ritmo giusto. L'obiettivo per la prossima stagione è di imparare ad essere un po' più calmo, visto che in campo, con la palla in mano spesso pasticcia per la troppa foga... per il resto dovrà confermare i progressi compiuti nel corso di questa stagione.


Giangia: 6-
Fare il coach è dura, specie se ogni anno la squadra si rinnova quasi completamente e questa stagione non è stata un'eccezione con 5 giocatori nuovi e solo 4 conferme. La difficoltà dei nuovi arrivati ad integrarsi con il metodo di gioco della squadra però solleva i primi problemi e dopo poche partite Giangia decide di smettere di allenare. Senza più il compito di dover gestire le rotazioni Giangia ritrova progressivamente la voglia di giocare, ma il problema è che nel ruolo di guardia ci sono ben 3 giocatori. Anche in ottica futura Giangia inizia ad allenarsi da playmaker, così da trovare più spazio in campo e da liberarne un po' per Kohai. Ovviamente Giangia non è un play ma ci prova... con risultati altalenanti. Verso la fine della stagione, ritrovata la serenità, Giangia decide di tornare ad allenare, decisione che causerà non poche discussioni. L'obiettivo per la prossima stagione è di imparare a giocare play e di trovare un po' di costanza, decisamente la cosa che più gli è mancata in questi anni.


Gas: 6
Gas arrivava dal premio di rookie dell'anno...galvanizzato dal premio passa l'estate sui campetti a giocare, compiendo progressi incredibili. Un infortunio poco prima dell'inizio del campionato però lo costringe a fermarsi, il suo rientro con il Druento è complicato, visto che dopo pochi minuti si trova con un naso sanguinante. Appena però il fisico smette di dargli problemi mette in mostra tutto ciò che ha imparato, 16 punti nella partita seguente e una prestazione da incorniciare. Purtroppo però l'esame di maturità lo attende e l'ignorantissimo Gas deve sacrificare il basket per la scuola.
Saranno 6 le partite a fine anno con l'incredibile media di 8,33 punti a partita e prestazioni sempre buone. Peccato però per la poca presenza sia in partita che agli allenamenti anche se per una volta c'era un buon motivo. L'anno prossimo ce lo aspettiamo più presente e ulteriormente migliorato visto che se riuscisse ad esprimere tutto il suo potenziae potrebbe tranquillamente essere tra gli uomini di punta della squadra.


Scid: 6
Scid entra in squadra conoscendo già Lindt e il suo gioco e nelle prime partite è il migliore tra i rookie, spesso intorno alla doppia cifra in attacco ed efficacissimo in difesa dove sfodera una grinta incredibile. Prende il testimone da Giangia diventando coach, ma questo non lo aiuta... anzi gli fa perdere lo smalto delle prime partite e Scid, pur mantenendosi su un buon livello di gioco non riesce a replicare le ottime prestazioni di inizio anno. Verso la fine dell'anno qualche tensione di troppo lo frena ulteriormente e la sua stagione finisce quindi in calando. Sollevato dal compito di allenatore, ci si aspetta una stagione più costante da lui l'anno prossimo.


Simoz: 6,5
L'acquisto di Simoz è stato figlio di una necessità: riempire il buco lasciato da CicciaPancia e Duplo. Simoz dall'alto del suo metro e novantacinque e con i suoi 96 chili sembra perfetto per il ruolo e garantisce inoltre molta più esperienza dei suoi predecessori. In campo però, è giusto dirlo, delude un po': in attacco fatica a trovarsi con i nuovi compagni e spesso si trova troppo lontano dal canestro. Nonostante le difficoltà riesce comunque a tenersi intorno ai quattro punti di media a partita con picchi anche intorno ai 10 punti...ma sinceramente ci si aspettava di più. In difesa invece il discorso cambia totalmente... Simoz è un muro e in breve tempo diventa il perno della nostra difesa e ovviamente anche il miglior stoppatore. Per la prossima stagione ci si aspetta qualche miglioramento in attacco, un po' più di costanza a rimbalzo (fondamentale in cui è sicuramente dotato, ma in cui Duplo e CicciaPancia forse erano un po' più efficaci) ma soprattutto un numero minore di falli visto che spesso per questo problema ha dovuto guardare i compagni dalla panchina. Ad ogni modo una prima stagione positiva per lui.


Strobio: 7,5
Ci tiene un casino Strobio, vuole vincere e vuole che la squadra giochi bene, ma arriva da una squadra molto più organizzata e incontra parecchie difficoltà nell'ambientarsi in una squadra il cui stile di gioco a dir poco anarchico è molto diverso da quello a cui era abituato. Fortunatamente dopo molte discussioni la squadra riesce a trovare un equilibrio e Strobio esplode. In difesa è sempre una garanzia, di certo non regala stoppate da poster o interventi spettacolari ma è sempre preciso e puntuale e questo lo porta a guadagnarsi il premio di miglior difensore. Dall'altro lato del campo, come già detto ci mette un po' a prendere il ritmo ma una volta che lo trova diventa un giocatore fondamentale per l'attacco della squadra, tanto che a fine anno risulta essere il secondo miglior marcatore (in realtà Gas avrebbe una media migliore ma ha giocato meno della metà delle partite giocate da Strobio). Ciò che Strobio porta alla squadra è la sua grande grinta e la sua determinazione a vincere, oltre che ad essere l'unico in campo a garantire una serie di cose che magari non risultano a referto ma che incidono moltissimo nella qualità del gioco collettivo e nell'ordine della squadra in campo. Per l'anno prossimo ci si aspetta lo stesso Strobio del finale di stagione, se riuscisse a confermarsi su quei livelli sarebbe un ottimo punto di partenza per la squadra che avrebbe così molte più bocche da fuoco rispetto al passato.


Lindt: 7,5
Ci eravamo lasciati con la cronica difficoltà per Lindt a trovarsi con Apo e Giangia... e per un play non trovarsi con i compagni è un problema non da poco. Quest'anno però la musica è cambiata, Lindt è in forma e in poco tempo diventa il punto di partenza nella maggior parte delle azioni offensive dei compagni. L'intesa con Apo poi, è a dir poco perfetta, i suoi passaggi son sempre precisi e spesso mettono il compagno in grado di segnare senza difficoltà. Un altro dei grandi problemi di Lindt l'anno scorso era il gran numero di palle perse nel provare passaggi fantasiosi, quest'anno Lindt è molto più concreto, meno passaggi rischiosi ma più velocità nella rotazione della palla (anche se ogni tanto non disdegna il numero strappa applausi), il risultato è che Lindt riesce a diventare anche un punto fermo in attacco risultando il terzo marcatore della squadra. In difesa è il solito Lindt: concentrato, preciso e con il problema di dover coprire i buchi che Apo ogni tanto gli lascia per tentare di rubare palloni...Lindt però lo sa e svolge alla grande il suo lavoro, formando con Apo la coppia che trascina la squadra, in grado di rubare un gran numero di palloni e di segnare in contropiede con una facilità disarmante. L'anno prossimo (se Dio vuole) ci saranno molti più giocatori al suo fianco in grado di portare punti alla squadra, l'obiettivo diventa quindi di migliorare nella gestione dei compagni, cercando di mantenerli tutti in ritmo... se Lindt riuscirà anche in questo avere a che fare con l'attacco di Ouagadougou diventerà parecchio difficile.


Apo: 8,5
Un addio all'Apo playmaker, un benvenuto all'Apo guardia a tutti gli effetti. Il capitano si toglie una serie di soddisfazioni durante questa stagione, polverizzando quasi tutti i record che ancora non gli appartenevano. Top scorer della squadra in tutte e 16 le partite finisce la stagione senza mai scendere sotto i 20 punti, collezionando anche 4 trentelli e diventando il primo giocatore nella storia di Ouagadougou a superare quota 40 con i 43 punti rifilati al 5Pari Manager... raggiungendo a fine stagione la media stellare di 27,94 punti a partita. E' lui la stella nell'attacco della squadra, anche se onestamente la maggior parte dei suoi punti arrivano grazie all'ottimo lavoro dei suoi compagni a rimbalzo e ai passaggi sempre perfetti di Lindt che lo lancia in contropiede con una puntualità incredibile... ed è proprio in velocità che Apo da il meglio di se diventando il problema numero uno per le difese avversarie. Son comunque tante le cose da ricordare in una stagione così, a partire dai 25 punti consecutivi contro L'Alter82 (campione a fine anno) fino ai 9 punti nel supplementare contro il Rivoli passando per una serie di canestri impossibili tirati fuori dal cilindro nel momento più opportuno. Nonostante le medie straordinarie Apo è sembrato compiere qualche passo avanti anche nel limitare il suo egoismo cercando, per quanto possibile, di evitare forzature sistematiche...anche se ovviamente si può ancora migliorare. In difesa invece la stagione inizia con il solito Apo: quello che cerca sempre la palla rubata anche a costo di lasciare un buco...con il passare del tempo però anche questo difetto viene un po' smussato, Lindt capisce come aiutarlo e Apo rischia di meno riuscendo a difendere in maniera efficace e risultando a fine anno il migliore nel rubare palloni agli avversari. Tutte queste cose gli valgono il secondo titolo di MVP, titolo onestamente meritatissimo.
Per tutti questi miglioramenti ci sono però anche dei peggioramenti, specie a rimbalzo dove Apo è risultato spesso poco incisivo. Rimane invece costante il gran numero di palloni persi. Per il resto Apo è sempre lo stesso... con una grinta spropositata e una voglia di vincere che è quasi una malattia. L'anno prossimo ci si aspetta un ulteriore miglioramento come giocatore, visto che probabilmente aumenteranno gli scorer in campo Apo dovrà imparare a condividere ancora di più il pallone coi compagni e a passare un po' più di tempo seduto in panchina. Questo, unito ad una maggior concentrazione in difesa e a qualche palla persa in meno possono davvero fare di lui il punto di partenza per una stagione stellare di tutta la squadra.



Ouagadougou Basket: 6,5
In teoria ci si aspettava una stagione migliore, vista la qualità dei nuovi acquisti... in realtà non erano stati messi in preventivo i cambi di coach, le discussioni e tutte le difficoltà incontrate per sviluppare un'intesa tra i giocatori. Di fatto la stagione non è andata malissimo, la squadra ha perso tre volte sbagliando l'ultimo tiro (un'altra cosa in cui Apo potrebbe migliorare) e altre quattro volte con meno di dieci punti di svantaggio, segno che si è competitivi ma che manca ancora qualcosa per essere vincenti. Di certo bisogna migliorare complessivamente a rimbalzo, fondamentale in cui spesso la squadra ha sofferto, e trovare uno scorer da affiancare ad Apo. La difesa verso la fine dell'anno era buona, ma si può ancora migliorare, mentre in attacco bisogna lavorare per far girare di più la palla. Col senno di poi si può comunque dire che i miglioramenti ci son stati e che pian piano la squadra ha iniziato a sviluppare un tipo di gioco comune a tutti i giocatori. L'obiettivo per la stagione 2009-2010 è migliorare in tutte queste cose e continuare il processo che sta portando alla nascita di un gruppo forte ed affiatato...solo in questo modo si potrà arrivare a fine anno senza rimpianti, con la consapevolezza di aver giocato al massimo delle possibilità.


Come ogni anno concludo ringraziando chi ci ha aiutato, facendo in modo che potessimo scendere in campo, chi ci ha sostenuto, chi si è sorbito le lamentele, chi ha dovuto lavare le divise a casa....
Grazie quindi a LaStronza, a Duplo e Mars, a Bianconiglio, a Cicciapancia, ai tifosi Barf, Brio, Save, alla ragazza di Strobio e alla ex di Mat, allo sponsor che ci ha comprato le maglie nuove e a tutti quelli che sto dimenticando.
A questo punto posso dichiarare la stagione 2008-2009 ufficialmente chiusa.
Un ultima cosa anche se più personale, ad inizio anno ho deciso di dedicare tutto quello che di bello sarei riuscito a fare durante la stagione ad un amico che proprio il giorno della prima di campionato ci ha lasciati... ora posso dire che personalmente è stata una stagione fantastica in cui son riuscito a fare cose di cui non mi ritenevo capace... e forse è una cazzata ma è bello pensare che da lassù qualcuno mi abbia dato una mano...fosse anche solo a trovare le motivazioni.
L'ultimo ringraziamento è quindi tutto per te.... Grazie mille Aldo.

martedì, ottobre 20, 2009

Major Awards 2009

Ad un niente dall'inizio della nuova stagione, arrivano i premi maggiori per la stagione 2007-2008 di Ouagadougou Basket. Come l'anno passato i premi sono stati assegnati tramite votazione di tutti i membri della squadra (e chiaramente non ci si poteva autovotare) trannè il premio Most Improved Player, che è stato votato solo dai giocatori già presenti lo scorso anno. Oltre ai giocatori hanno votato Duplo (che avendo giocato solo una partita non è stato inserito tra i candidati ai premi, ma che ha seguito tutto il campionato da segnapunti), LaStronza (cronometrista) e Bianconiglio.


Ecco quindi i candidati ai vari premi:

Coach of the year: Giangia e Scid.

6th Man of the year: Gas, Giangia, Kohai e Mat.

Most Improved Player: Apo, Gas, Giangia e Lindt.

Defensive Player of the year: Apo, Gas, Giangia, Kohai, Lindt, Mat, Scid, Simoz e Strobio.

Rookie of the year: Kohai, Mat, Scid, Simoz e Strobio.

Most Valuable Player: Apo, Gas, Giangia, Kohai, Lindt, Mat, Scid, Simoz e Strobio.



Ed ecco le classifiche finali per l'assegnazione dei premi:

COACH OF THE YEAR:
Secondo con 2 voti: Scid
Primo con 6 voti: Giangia


6TH MAN OF THE YEAR:
Terzo con 2 voti: Giangia
Second0 con 3 voti: Mat
Primo con 7 voti: Gas


MOST IMPROVED PLAYER:
Secondi con 1 voto: Apo e Lindt
Primo con 5 voti: Gas


DEFENSIVE PLAYER OF THE YEAR:
Terzo con 2 voti: Scid
Secondo con 4 voti: Simoz
Primo con 6 voti: Strobio


ROOKIE OF THE YEAR:
Terzo con 1 voto: Kohai
Secondo con 2 voti: Simoz
Primo con 9 voti: Strobio


MOST VALUABLE PLAYER:
Secondoi con 2 voto: Lindt
Primo con 10 voti: Apo



Anno difficile per gli allenatori... Giangia inizia come coach, ma dopo qualche partita decide di mollare, preso in mezzo tra le lamentele dei giocatori e la difficoltà a trovare una rotazione efficace. Gli subentra Scid (in collaborazione con Apo negli allenamenti) che si carica sulle spalle la responsabilità di rendere questa squadra vincente. Anche con Scid al timone la squadra continua a lamentarsi...l'errore di Scid è forse quello di dimenticarsi qualche giocatore in panchina per troppo tempo e verso il finale dell'anno Giangia torna ad occupare il suo ruolo...questo crea un nuovo motivo per discussioni e lamentele da parte della squadra. Insomma... annata davvero molto dura... alla fine il premio va a Giangia che si toglie una soddisfazione dopo la delusione dell'anno scorso.

L'anno scorso era stata una lotta durissima, quest'anno invece la lotta per il sesto uomo dell'anno è stata senza storia: Gas stravince nonostante le poche partite giocate e si lascia alle spalle Giangia e Mat forse troppo incostanti nelle prestazioni. Al contrario Gas ha saputo essere decisivo in più di un'occasione in entrambi i lati del campo ma soprattutto a mantenere un livello di gioco costante.

Anche per il MIP non c'è molta storia: dei quattro candidati solo Giangia non prende voti essendo quello che ha giocato meno minuti a partita e meno continuativamente tra i candidati. Apo ha saputo migliorarsi nei punti a partita e nelle palle rubate, ma ha anche servito meno assist e preso meno rimbalzi... anche lui non sembra meritarsi il premio. Lindt, dopo un primo anno difficile dal punto di vista dell'intesa coi compagni ha saputo diventare un play efficacissimo, capace di far girare la squadra e tenere tutti in ritmo perdendo molti meno palloni dell'anno precedente e ritagliandosi anche uno spazio importante in attacco dove ha terminato la stagione come terzo scorer della squadra. Nonostante queste cose però anche lui ha dovuto arrendersi a Gas i cui miglioramenti sono stati decisamente i più netti. Più influente a rimbalzo (anche se continua ad essere allergico al tagliafuori), costante in difesa, ma soprattutto importantissimo in attacco. Dopo un anno di fatiche ha saputo sviluppare il gioco spalle a canestro ed allargare un po' la sua area di tiro diventando una valida alternativa anche in una metà campo in cui l'anno scorso non era certo stato tra i migliori. Un'estate passata sui campetti a faticare... ma gli sforzi son stati ripagati.


Il DPOY continua ad essere uno dei premi più ambiti e più incerti all'interno della nostra squadra.
Con l'abbandono di Mars e Duplo se ne vanno coloro che l'anno scorso si erano classificati primo e secondo, ma la campagna acquisti estiva porta alla squadra un trio di difensori mica male che si contendono il premio: Scid, Strobio e Simoz.
Scid è il meno alto dei tre, ma garantisce un impegno difensivo forse ineguagliato nella squadra, grinta da vendere, sempre il primo (e spesso il solo) a rincorrere l'avversaro in contropiede, gran quantità di palle rubate e anche un buon numero di stoppate e rimbalzi.
Simoz invece è un passaggio a livello.... si avvicina qualcuno e il braccio si abbassa a cercare la stoppata. Nonostante a rimbalzo ci si aspettasse forse qualcosa in più in poche partite è diventato il perno intorno a cui girava la nostra difesa, peccato solo per il gran numero di falli che spesso lo ha costretto alla panchina. Per finire c'è Strobio, meno dinamico di Scid, meno imponente di Simoz, ma sempre preciso e costante, forse non regala mai la stoppata spettacolare, ma difficilmente ci si ricorda di un suo errore grossolano. Anche a rimbalzo dice la sua sia in attacco che in difesa e per essere un lungo non è male anche nelle palle rubate.
Se come si dice, la verità sta nel mezzo il premio è quindi meritatissimo per Strobio che si lascia alle spalle i due compagni in questa sfida tutta tra rookie.

Il ROY, l'anno scorso era stato definito il premio per il nostro cucciolo che diventa grande. Quest'anno la storia è cambiata: visti i numerosi addii la squadra è stata costretta a trovare ben 5 nuovi giocatori, ma a differenza degli anni passati in cui le scelte erano cadute su giocatori poco esperti ma con un buon potenziale di crescita (Gas ne è l'emblema) quest'anno gli acquisti han portato giocatori più esperti, che han saputo da subito trovare il loro posto in squadra (nel quintetto base i rookie erano ben 3). La lotta per il rookie dell'anno è stata forse la più interessante, nonostante il premio alla fine sia stato assegnato a Strobio con un grande vantaggio di voti sugli inseguitori.
Kohai arrivava da un lungo periodo di inattività, è forse il meno preparato del lotto dal punto di vista tecnico e un infortunio ad inizio stagione non lo aiuta di certo. La sua sfortuna più grande è però quella di giocare nel ruolo (guardia) più coperto all'interno della squadra e di trovarsi davanti Giangia ed Apo, due giocatori molto più esperti di lui. Passa l'anno ad esercitarsi nei fondamentali e finalmente riesce a trovare un po' di spazio quando Giangia viene spostato nel ruolo di play. A fine anno i suoi sforzi vengono premiati con un voto e la terza posizione nella classifica dei rookie.
Anche Mat arriva da un lungo stop, il suo problema più grande è ritrovare la forma fisica e il ritmo nel fare le piccole cose. Migliora nel corso dell'anno e porta grande grinta in campo diventanto un'ottima riserva per Strobio.
Scid inizia la stagione alla stragrande, spesso secondo scorer della squadra è il primo dei rookie ad ambientarsi in campo (complice anche il fatto che la sua intesa con Lindt è già buona per via delle partite nei campetti). Diventa importante sia in attacco che in difesa dove spesso è tra i migliori in campo. Con il passare del tempo però cala e alla fine dell'anno non riesce a raggiungere il podio tra i rookie, forse ingiustamente.
Tra i rookie il compito più duro è per Simoz, chiamato a colmare il vuoto lasciato da CicciaPancia e Duplo, Simoz ci prova e ci riesce abbastanza bene, in attacco tiene le medie dei suoi predecessori, in difesa diventa il centro della squadra, ultimo baluardo e punto di riferimento per quanto riguarda le stoppate. Onestamente però ci si aspettava qualcosa di più da uno col suo fisico.
Per finire c'è Strobio, il più esperto tra i rookie. Arriva dall'USAC e si appropria immediatamente del ruolo di ala grande. Fatica all'inizio, in una squadra troppo anarchica rispetto alle sue abitudini, ma con il passare del tempo riesce a capirsi con i compagni e diventa importantissimo, tant'è che viene eletto miglior difensore e riesce a diventare il secondo scorer della squadra (in realtà Gas ha una media migliore, ma ha giocato molte meno partite). Il premio di Rookie dell'anno è quindi meritatissimo per quello che tra i nuovi ha saputo ritagliarsi il ruolo più importante nelle rotazioni di coach Giangia.

E come sempre per ultimo arriva l’MVP. Il premio per il miglior giocatore. Come l'anno scorso la lotta dura poco. Due voti per Lindt, che pur essendo palesemente tra i migliori della squadra non è ancora riuscito a portare a casa un premio.
I restanti 10 voti vanno ad Apo, a regalargli il suo secondo premio di MVP consecutivo.
Stagione entusiasmante per lui dal punto di vista personale, inizia come sempre difendendo a sprazzi ma con il passare del tempo impara ad essere più ordinato e alla fine dell'anno riesce anche a migliorare la sua media di palle rubate. Se in difesa il contributo è nella norma, in attacco è il trascinatore indiscusso della squadra: abbandonato definitivamente il ruolo di playmaker (tranne in qualche occasione) sfiora i 28 punti di media, senza mai scendere sotto i 20 punti a partita e con una serie di partite sopra i 30 culminate con il record di 43 punti contro il 5Pari Manager. Apo è il giocatore a cui spetta il compito di togliere le castagne dal fuoco nei momenti difficili e riesce alla grande nel suo intento anche se onestamente gran parte dei suoi punti arrivano grazie al supporto dei compagni a rimbalzo e ai passaggi perfetti di Lindt.
Ciò che stupisce però è la grande costanza, miglior realizzatore della squadra in tutte le partite dell'anno è riuscito anche a limitare il suo egoismo (a parte un paio di occasioni).
Premio meritatissimo quindi, anche se ovviamente si può ancora migliorare molto.

lunedì, ottobre 19, 2009

L'angolo delle statistiche 2009

Prima dell'inizio della nuova stagione arrivano finalmente le statistiche della stagione passata...partiamo con le statistiche di squadra:

Ouagadougou Basket:

Regular Season: 5 Vittorie - 11 Sconfitte, 31,3%*


Piazzamento regular season: 5a su 9 squadre

Maggior numero di punti segnati in una partita: 84, @ Valanga Basket (04/03/2009)*
Minor numero di punti segnati in una partita: 45, vs Polysport Druento(13/03/2009)
Maggior numero di punti subiti in una partita: 96, 2 volte
Minor numero di punti subiti in una partita: 52, @ Rivoli Basket (30/10/2008)
Vittoria con lo scarto maggiore: 16 punti, 81-65, vs Valanga Basket (28/11/2008)
Sconfitta con lo scarto maggiore: 47 punti, 49-96, vs Alter82 (27/03/2009)

Punti segnati in stagione regolare(media): 984 (61,50)*
Punti subiti in stagione regolare(media): 1072(67,00)


*= Nuovo record di franchigia
**= Record di franchigia pareggiato

Ed ecco quindi le statistiche personali per ogni giocatore:

MAT:
N: 55
Ruolo: PF
Partite Giocate: 15
Quintetto Base: 2
Media Punti: 1.87
Season High: 4, 5 volte**

SCID:
N: 36
Ruolo: SF
Partite Giocate: 16
Quintetto Base: 12
Media Punti: 5.94
Season High: 12, @ Alter82 (21/12/2008)**


LINDT:
N: 23
Ruolo: PG
Partite Giocate: 16
Quintetto Base: 14
Media Punti: 7.50
Season High:
17, vs Valanga Basket (28/11/2008)*


STROBIO:
N: 15
Ruolo: PF
Partite Giocate: 15
Quintetto Base: 13
Media Punti: 7.93
Season High: 14, vs Cocks Bellavista (17/04/2009)**

KOHAI:
N: 11
Ruolo: SG
Partite Giocate: 11
Quintetto Base: 0
Media Punti: 1.64
Season High: 5, @ 5Pari Manager (31/03/2009)**

GAS:
N: 10
Ruolo: PF
Partite Giocate: 6
Quintetto Base: 3
Media Punti: 8.33
Season High: 16, vs Valanga Basket (28/11/2008)*

DUPLO:
N: 9
Ruolo: C
Partite Giocate: 1
Quintetto Base: 0
Media Punti: 2
Season High: 2, @ 5Pari Manager (31/03/2009)

GIANGIA:
N: 7
Ruolo: PG, SG
Partite Giocate: 14
Quintetto Base: 6
Media Punti: 2.86
Season High: 6, 2 volte

SIMOZ:
N: 4
Ruolo: C
Partite Giocate: 15
Quintetto Base: 14
Media Punti: 4.33
Season High: 10, vs Rivoli Basket (06/02/2009)**

APO:
N: 3
Ruolo: SG, PG, SF
Partite Giocate: 16
Quintetto Base: 16
Media Punti: 27.94*
Season High: 43, @ 5Pari Manager (31/03/2009)*
Media Assist: 3.88
Season High: 8, vs Valanga Basket (28/11/2008)
Media Palle Rubate: 5.81*
Season High: 10, @ Polysport Druento (28/11/2008)
Media Rimbalzi: 4.44
Season High: 8, 2 volte
Media Stoppate: 0.25*
Season High: 1, 4 volte
Media Palle Perse: 3.75
Season High: 6, @ 5Pari Manager (31/03/2009)


* = Career High
**= essendo rookie il Season High coincide con il Career High

E per finire ecco un aggiornamento dei record di franchigia, dopo tre anni di storia per Ouagadougou Basket:

Maggior numero di punti segnati in una partita: Apo, 43 @ 5Pari Manager (31/03/2009)
Maggior numero di punti segnati in una partita da un rookie: Bianconiglio, 34 @ Vitaserramenti Ardoinese (13/04/07)
Maggior numero di assist in una partita: Apo, 18 @ PGS Auxilium Monterosa (01/02/2007)
Maggior numero di palle rubate in una partita : Apo, 11 vs
Pallacanestro Valpellice (18/04/2008)
Maggior numero di rimbalzi in una partita: Gas, 17 vs Pallacanestro Ardoinese (06/06/2008)
Maggior numero di stoppate in una partita: Duplo, 11 @ Atletico Magari (22/01/2008)